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21 DICEMBRE 2009 - CAMERE DI COMMERCIO A RISCHIO CAOS. ''TUTTE LE ELEZIONI SONO ILLEGITTIME''.
21 DICEMBRE 2009 - CAMERE DI COMMERCIO A RISCHIO CAOS. ''TUTTE LE ELEZIONI SONO ILLEGITTIME''.

 

CAMERE DI COMMERCIO A RISCHIO CAOS

 «TUTTE LE ELEZIONI SONO ILLEGITTIME»

BARI. La Puglia rischia di tra­scinare le Camere di commercio ita­liane nel caos per l'elezione dei consigli camerali. Un problema tecnico ammi­nistrativo che rischia di riscaldare il termometro dei palazzi della politica. Il «caso» nasce da una sentenza del Con­siglio di Stato (7599/2009), pubblicata alcuni giorni fa, che ha annullato le elezioni alla Camera di commercio di Foggia del 2002: come spesso accade, la decisione finale è arrivata alla scaden­za della consigliatura senza toccare i vecchi consiglieri, ma stavolta ha la­sciato una «traccia» indelebile. I giu­dici di Palazzo Spada, accogliendo un ricorso presentato dalla Legacoop, han­no infatti condiviso la tesi del difensore dell'organizzazione (l'avv.Giovanni Vittorio Nardelli) stravolgendo, o me­glio, ripristinando la correttezza delle elezioni.

Veniamo al dunque e facciamo una premessa. Quando si procede al rin­novo dei consigli delle Camere di com­mercio, la legge prevede che la desi­gnazione di un'organizzazione all'in­terno del Collegio camerale dipenda alla sua rappresentatività nel settore. Nel dettaglio, sono tre i parametri che servono a determinare tale «peso» spe­cifico: la percentuale del numero delle imprese di una determinata organiz­zazione rispetto al totale del settore; il numero degli occupati (sempre secon­do lo stesso criterio) e infine il cosid­detto «valore aggiunto» che è determi­nato dal rapporto tra la produttività degli occupati della singola organiz­zazione rispetto a quello totale del set­tore. Quest'ultimo dato, non nella stra­grande maggioranza dei casi, ma nella totalità dei casi, è sempre uguale al secondo. Ed è sbagliato.

L'errore è prettamente aritmetico ma parte da un problema a monte: la carenza di dati. Non essendo disponi­bili - questo emerge dagli atti del ri­corso amministrativo - cifre esatte con le quali poter determinare la produt­tività di ogni addetto di ciascun settore produttivo, il calcolo complessivo viene alterato. Come si risolve la situazione? La Re­gione Puglia (ma anche il Lazio, la Campania, la Toscana, il Piemonte così come le altre) prendono come riferi­mento il dato della produttività media e poi lo moltiplicano per il numero degli addetti. Così facendo, però, emerge che chi ha più dipendenti risulta maggior­mente favorito, venendo meno - al con­trario - il dato «qualitativo» - che è alla base della legge per l'elezione degli or­ganismi delle Camere di commercio. In parole povere è possibile avere meno dipendenti e con più fatturato, ed es­sere avvantaggiato rispetto a chi vanta un maggior numero di addetti.

Risultato: dei tre parametri neces­sari per stabilire la rappresentatività di ciascuna organizzazione, alla fine se ne utilizzano soltanto due. Con la naturale conseguenza che le cifre sono inesatte, dunque l'elezione è illegittima. Su tale aspetto, la sesta sezione del Consiglio di Stato (presidente Giuseppe Barbagallo, relatore Manfredo Arzeni) non in­tende spostarsi di un solo millimetro.

Come uscirne? Gli addetti ai lavori sono già in fibrillazione, la Regione pa­re stia studiando il problema anche se l'unica strada sembra quella della so­luzione legislativa. Diversamente, c'è da aspettarsi un nuovo contenzioso che metterà in ginocchio più di un ente camerale, soprattutto in vista delle nuove elezioni camerali.

 

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Autore / Fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - 21 DICEMBRE 2009 - AVVOCATO NARDELLI

Avvocato Sante NARDELLI
Diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto civile, diritto processuale amministrativo e civile, diritto societario, diritto delle successioni, diritto di famiglia, diritto stragiudiziale. Patrocinante dinanzi alla Corte di Cassazione, Consiglio di Stato, Corte dei Conti, altre Magistrature Superiori.

Avvocato Giovanni Vittorio NARDELLI
Diritto amministrativo, diritto processuale amministrativo, diritto degli appalti, diritto dell'energia, diritto dell'edilizia e dell'urbanistica, diritto dell'ambiente e smaltimento dei rifiuti, diritto del commercio, diritto civile, diritto processuale civile. Diritto Tributario. Patrocinante dinanzi alla Corte di Cassazione, Consiglio di Stato, altre Magistrature Superiori, Tribunale Amministrativo Regionale, Corte di Appello e Tribunale Ordinario Civile. Continua

Avvocato Maria Giulia NARDELLI
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Avvocato Dora NARDELLI
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Avvocato Antonio DENORA
Diritto civile, diritto processuale civile, diritto societario, diritto fallimentare e procedure concorsuali. Diritto del lavoro. Concorrenza. Diritto delle successioni, diritto di famiglia. Diritti delle persone e risarcimento del danno. Patrocinante dinanzi alla Corte di Appello e Tribunale Ordinario Civile. Continua

Avvocato Roberto SAVINO
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Avvocato Marco Maria TRAETTA
Diritto civile, diritto processuale civile. Diritti delle persone e risarcimento del danno. Patrocinante dinanzi alla Corte di Appello e Tribunale Ordinario Civile.